Un posto, un piccolo posto nel mondo, che per qualcuno diventa casa, diventa famiglia.
Per chi, ha fatto di questo luogo il suo angolo di svago, per le voci chiassose, che miste a risate riempiono il grosso piazzale, nelle sere d’estate. Per i tanti viaggiatori, che l’hanno sfiorata solo con lo sguardo, toccata velocemente dietro un finestrino opaco. Per i figli che ha visto crescere, per chi è cresciuto qui, e poi ci è ci rimasto, facendone sfondo della sua intera vita, amandola, nonostante gli anni, e rispettandola, come si fa con una madre. Per chi invece, è dovuto partire, ed ora, lontano in altre città, in altri sguardi, cerca con malinconia, quella casa. Per chi non c’ha creduto abbastanza, e l’ha tradita, derisa, denigrata, massacrata di insulti. Per chi ha beffeggiato ogni iniziativa, ogni lotta, ogni movimento, cambiamento e rivalutazione.
Per chi invece, si è mostrato amico, figlio, e non appena ha avuto l’occasione gli ha negato ogni aiuto, ogni appoggio, per tutti quelli che “Ma chi ve lo fa fare, è inutile!”. Per l’aria stizzita e un po’ invidiosa ad ogni nostro piccolo successo. Per chi oggi, non c’è più, ma solo fisicamente, perché se pure in altri cieli, le loro risate e la loro presenza si fanno sentire. Ma soprattutto, perché una madre non dimentica mai i suoi figli, e continua a riservare e a custodire con estrema cura quegli angoli, carichi di ricordi ed emozioni, che saranno sempre e solo per loro. Per chi come noi, ancora ci crede, ancora lotta, ancora si mette in gioco, ancora combatte gli insulti, le male lingue, e la difende. Per chi si sente a casa, protetto, per chi ancora rimane, nonostante tutto, e nonostante tutti. Per chi ha lavorato, e lavora duramente, per darle un aspetto rigoroso, e un’importanza degna della figura che rappresenta.
Per noi, che pur visitando, città, Paesi o continenti, rimarrà e sarà, sempre, uno dei posti più belli al mondo. A voi, una giostra di ricordi, personaggi ed emozioni forti. BUONA MOSTRA. In ricordo dei tanti figli scomparsi, ma in particolare dedicato ad Antonio Cusano. Il suo amore, la gioia di stare insieme, sia impulso e spinta, per noi tutti a continuare in attività, e eventi, per ricordarci sempre, da dove veniamo. [Marika Cusano]